Sarago sparaglione - Diplodus annularis
Si tratta del Sarago più piccolo presente nei nostri mari e forse non a caso il suo habitat ideale è la prateria di Posidonia oceanica dove questa specie trova rifugio dai predatori e cibo. Con le bombole è stato quasi impossibile avvicinarsi a questo pesce per fare qualche ripresa decente, al contrario in apnea siamo riusciti ad avvicinarci al Sarago sparaglione senza troppi problemi. Sarago sparaglione Diplodus annularis Annular sea bream intotheblue.it
Lo Sparlotto è un sarago abbastanza comune nelle nostre coste a patto che ci si trovi su un fondale roccioso in cui sia presente la Posidonia oceanica. Questa specie è molto schiva e diffidente e al minimo segnale di pericolo ricorre alla fuga nascondendosi nella Posidonia.
Il Sarago sparaglione, Sparaglione o Sparlotto (Diplodus annularis Linnaeus, 1758) è un pesce appartenente alla famiglia degli Sparidi, diffuso nel mar Mediterraneo e nel mar Nero.
Descrizione
È il più piccolo di tutti i saraghi: difficilmente supera i 20-25 centimetri di lunghezza.
È facilmente riconoscibile per la livrea grigio-argentea con sfumature giallastre e per le pinne ventrali gialle. La macchia nera presente sul peduncolo caudale si estende sul bordo inferiore.
Biologia
È un pesce gregario negli stadi giovanili mentre da adulto abitualmente evita gli esemplari della stessa specie, ma si aggrega facilmente ad altre specie di saraghi, labridi e sciarrani.
Alimentazione
Si nutre sia di alghe che di nematodi, molluschi, piccoli crostacei ed echinodermi.
Riproduzione
È una specie ermafrodita proterandrica, sviluppa cioè caratteri maschili nelle prime fasi della vita e caratteri femminili negli stadi più avanzati. La stagione di riproduzione è variabile: gennaio-marzo nel Mediterraneo orientale, aprile-giugno nel Mediterraneo occidentale, maggio-agosto nell’alto Adriatico e luglio-settembre nel mar Nero.
Distribuzione e habitat
La specie è comune in tutto il bacino del Mediterraneo e nel mar Nero ed è presente ma meno comune anche nelle fasce costiere e nelle isole dell’Atlantico orientale dal Golfo di Guascogna al Marocco. È ubiquitario, infatti lo si può ritrovare sia su fondali rocciosi o sabbiosi, prediligendo però le praterie di Posidonia oceanica e di Zostera. È strettamente costiero e si ritrova a profondità comprese tra 0 e 20 m (eccezionalmente fino a 100 m).
https://it.wikipedia.org/wiki/Diplodus_annularis
https://en.wikipedia.org/wiki/Diplodus_annularis
https://www.intotheblue.it/2021/11/14/sparaglione/