Troppe le reti perse
L’ ambiente marino risente di ogni genere di inquinamento provocato da sempre dalle attività umane, ma a partire dall’ era industriale sino ai giorni nostri si è sviluppato in modo esponenziale al punto che forse possiamo considerare di non ritorno. Una attività umana a diretto contatto con il mare è sicuramente la pesca professionale. Tuttavia i pescatori per poter realizzare maggiori quantitativi di pesce tendono sempre più ad avvicinarsi alle scogliere sommerse, dove il pesce in genere trova rifugio e possibilità di riproduzione, ma cosi facendo spesso “afferrano” con le loro reti sia a strascico che da posta gli scogli e non riuscendo più a salparle sono costretti ad abbandonarle sul fondale.